IL PUNTO ED IL RICATTO

IL PUNTO ED IL RICATTO

Cari colleghi,

                       è stata costituita da pochi mesi la NACA dei Piloti Alitalia in NavAid, in un periodo turbolento per Alitalia ed in un momento di perdita di credibilità dei sindacati firmatari.

La struttura che abbiamo ideato è in corso di evoluzione e grazie al continuo ascolto delle istanze dei nostri iscritti ci saranno varie novità nel prossimo futuro, novità a cui sei invitato a partecipare.

Nel frattempo l’associazione, regolarmente registrata e fondata in base a precise regole giuridiche ai fini dell’effettivo riconoscimento sindacale, ha agito in varie direzioni ottenendo già alcuni parziali risultati:

  • Sono rientrate e sono state annullate alcune azioni ritorsive messe in atto contro alcuni piloti grazie all’azione dei nostri studi legali
  • Abbiamo reso edotto i Commissari della costituzione della nostra Associazione Professionale chiedendo di partecipare ai tavoli delle trattative. Finora, come ci si aspettava, ne siamo stati esclusi
  • Abbiamo inaugurato un percorso di ascolto continuo dei nostri iscritti, anche mediante sondaggi interni al fine di avere sempre il polso della situazione e di proseguire nel cammino tracciato dagli stessi, senza fughe solitarie o iniziative personali dei nostri rappresentanti sindacali. Ogni passo viene condiviso con la base e pubblicato nell’albo pretorio all’interno dell’area riservata del nostro sito, nell’ottica della “trasparenza più assoluta”.

La nomina del Commissari e la loro azione, al momento comunque non molto chiara, ci ha suggerito un periodo di attesa dato che le nostre iniziative non sono mai mosse dalla ricerca spasmodica di iscritti e dal populismo fine a se stesso, ma da una seria politica sindacale, che vuole essere soprattutto concreta. Ci teniamo a ricordare i valori della nostra rappresentanza riportati nel nostro Statuto e Codice Unico Etico: nessuna autoreferenzialità ma elezione diretta da parte degli iscritti dei rappresentanti associativi tra i lavoratori “attivi” in azienda, trasparenza, limiti di mandato per le cariche associative, rinuncia di assunzione di qualsiasi incarico in azienda e divieto di far parte del 25% fino a tre anni dopo la carica, pubblicazione di buste paga, cud, permessi sindacali e turni dei nostri eventuali “riconosciuti” rappresentanti sindacali, referendum abrogativo per ogni accordo sindacale, con decadenza immediata del direttivo in caso di abrogazione da parte degli iscritti ed indizione di nuove elezioni.

La certezza dell’azione sindacale secondo gli indirizzi e gli interessi degli iscritti può essere salvaguardata solo mediante regole statutarie rigorose ed immodificabili. Ricordiamo come fino a poche ore prima della firma del “preaccordo capestro”, fortunatamente respinto dai lavoratori, le Ass. Professionali ed OO.SS. assicuravano in pubbliche assemblee che avrebbero mantenuto ben altre posizioni. Nonostante la firma del preaccordo, e la sfiducia manifestata dai lavoratori che lo hanno respinto, non c’è stata alcuna conseguenza che abbia interessato i soggetti firmatari. Senza regole chiare non c’è futuro sindacale ma solo inciucio e commistione di ruoli.

 RITENIAMO che la firma della proroga del contratto e dell’ultrattività “anomala” fino ad Ottobre (senza scatti di anzianità!) sia stato un grosso errore od un grosso inciucio, in quanto il rinnovo contrattuale andava affrontato immediatamente, e concluso prima o durante l’estate, quando le eventuali iniziative sindacali avrebbero avuto sicuro maggiore impatto contrattuale e di vertenza. Non c’è ad oggi alcun riscontro o condivisione da parte aziendale che il costo del contratto dei Piloti sia non solo in linea con i competitors ma addirittura più basso.

 RIPETIAMO: non c’è alcun riconoscimento aziendale di questa oggettiva valutazione ed i sindacati non l’hanno preteso, come avrebbero dovuto fare, prima di firmare la proroga.

Ad ottobre, sarà facile immaginare come saranno gli eventuali acquirenti a dettare le condizioni contrattuali dei piloti. Rischiamo seriamente di essere dinanzi ad un RICATTO e ad un “prendere o lasciare” di macroscopiche dimensioni, pena la liquidazione di Alitalia.

Il momento per dare forza a NACA PILOTI ALITALIA è ora. L’autunno si prospetta molto caldo.

Roma, 03 Luglio 2017

                                                                                                                             IL DIRETTIVO

                                                                                                                             NACA PILOTI ALITALIA

IL PUNTO ED IL RICATTO