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Liberi di partecipare, liberi di decidere
Cari colleghi,
una delle particolarità della nostra associazione è costituita dall’apertura concreta verso i naviganti che la stessa ha voluto porre in atto, rivolgendosi a colleghi in servizio di qualsiasi provenienza. Avremmo potuto presentare un’associazione dove tutto fosse già stato determinato, blindando il tutto verso l’esterno, ponendoci al di sopra dei colleghi, per dettare indirizzi, fornire ipotetiche soluzioni, privando però la stessa del contributo di chi, stanco di essere escluso dai processi decisionali, viene solo utilizzato per rimpinguare le casse di associazioni e/o organizzazioni, non avendo tra l’altro alcun servizio gratuito compreso nell’iscrizione ma al massimo uno sconto sui servizi comunque a pagamento.
Abbiamo scelto la via opposta.
Abbiamo costituito un’associazione che non serva solo a raccogliere il forte dissenso ma che sappia canalizzarlo in qualcosa di utile permettendo a tutti di partecipare alla pari. Di blindato, nella nostra associazione, ci sono solo le regole di garanzia a favore degli associati, le regole sulla trasparenza, sui limiti al mandato, sul rispetto delle minoranze, sull’accesso agli atti, sulle norme etiche e su tutto quanto costituisca una garanzia per ogni associato, partendo dalla trasparenza su chi la rappresenta, senza prestanome o mancanza di regole. Altresì, la nostra associazione, come ho già ribadito, non è nata contro qualcuno o qualcosa, ma per fare e costruire qualcosa di nuovo, la cui meta ed i cui obiettivi verranno scritti esclusivamente da chi si iscriverà e da chi si impegnerà, nell’ambito delle proprie possibilità e del proprio tempo disponibile, a tracciare percorsi ed a proporre soluzioni o strategie.
Questo non significa che l’Associazione sia priva di idee o di strategie che, anche insieme ai nostri studi legali, abbiamo in parte già iniziato a sviluppare, che richiederanno la vostra approvazione e partecipazione e che verranno messe in atto, ma che tali strategie debbano necessariamente essere condivise, ed eventualmente modificate od anche radicalmente mutate se i soci lo riterranno necessario: l’associazione in sintesi è nelle vostre mani, è un’associazione aperta, è nelle mani di tutti i naviganti e mai come in questo momento sarete voi a definirne l’orientamento e le azioni.
Per questo, lo strumento principe, le NACA, non sono state costituite al momento della sua fondazione ma le abbiamo aperte a chiunque voglia partecipare. Quando mai era successo? Alcuni colleghi Piloti hanno già manifestato l’intenzione di costituire una NACA in Alitalia, attendiamo la stessa richiesta anche da colleghi Assistenti di Volo.
Ci sentiamo di definire la nostra associazione una casa in cui riconoscersi, una casa che garantisce tutele, una casa che include e non esclude, una casa di vetro dove la trasparenza è sovrana.
Il dissenso, la delusione, la frustrazione, la rabbia, nonché tutta la negatività del momento, non devono paralizzare l’operato della nostra categoria o la nostra voglia di rivalsa, ma devono essere convertiti in energia positiva, in voglia di lottare, in azioni che ci consentano, seppur con difficoltà, di combattere per recuperare il tanto tempo perduto in una situazione di ostilità generale.
Non esistono scorciatoie, per questo tu stesso … hai bisogno di te e del tuo impegno. Prendi in mano il tuo destino e partecipa attivamente alla vita della costituenda NACA Piloti e della NACA A/V, metti a disposizione la tua energia, sii positivo verso un soggetto tuo, solamente tuo. Hai due possibilità: continuare ad alimentare delusione e continue polemiche o cercare di fare qualcosa per la tua categoria e per migliorare o difendere la tua attività lavorativa.
Ti aspettiamo. Prendi contatto con noi.
Un caro saluto
Il Presidente
Franco Zorzo